Università: corsi e facoltà per chi ama lo sport

Uno dei settori che maggiormente ha resistito alla crisi economica e sanitaria degli ultimi due anni sembra essere quello dello sport. Si tratta di un ambito che fa registrare, in tutto il mondo, fatturati di svariati miliardi di euro, incidendo notevolmente sul Prodotto Interno Lordo (PIL).

La forte influenza che lo sport ha sulla società e sull’economia di un paese, si riflette anche nel mondo del lavoro con una richiesta maggiore di figure professionali sempre più specializzate. Esigenza a cui gli atenei si sono adeguati istituendo nuovi percorsi universitari.

Da un punto di vista professionale, non sempre svolgere un lavoro in questo settore coincide con il desiderio di diventare uno sportivo. Numerose sono, infatti, le professioni che operano dietro le quinte.

Proviamo allora a capire quali possono essere i corsi di laurea o le facoltà ideali per coloro che ambiscono a svolgere un lavoro nel mondo dello sport. Ovviamente, questi corsi sono previsti sia da atenei statali sia da atenei telematici, pensiamo ad esempio ai corsi di laurea offerti dall’Università Telematica Niccolò Cusano.

Facoltà idonee per lavorare nello sport

Tra le altre facoltà che consentono di poter lavorare nel settore dello sport troviamo innanzitutto Giurisprudenza, che dà accesso all’attività di Consulente legale/agente sportivo, ossia colui che gestisce i contratti degli atleti. In questo caso, sarà utile conseguire un titolo post laurea come un master di I o II livello.

Con una laurea in Economia o Economia e Management gli appassionati dello sport possono trovare lavoro in quest’ambito. Pensiamo, ad esempio, al Manager dello sport che è impegnato nelle attività di marketing, di commercializzazione e di distribuzione dei prodotti sportivi e delle varie strutture, fino a raggiungere i più alti livelli di dirigenza di una squadra calcistica. Anche in questo caso, a fare la differenza in sede di selezione sarà il possesso di un master che consente di acquisire competenze mirate.

CDL con accesso a varie professioni

Quanto ai corsi di laurea troviamo il percorso della laurea in scienze motorie, e nello specifico la Laurea Triennale in Scienze delle attività motorie e sportive (classe L22), la Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive e adattate (classe LM 67) oppure in Scienze e tecniche avanzate dello sport (LM 68).

Questi corsi di laurea garantiscono l’accesso a diverse professioni, come l’insegnante di educazione fisica presso le scuole primaria, secondaria di primo e secondaria di secondo grado, previa acquisizione di ulteriori CFU. Inoltre, si ha la possibilità di poter lavorare presso strutture sportive, come ad esempio, palestre in qualità di personal trainer.

Una laurea in Medicina e Chirurgia o una laurea in Professione Sanitarie danno la possibilità, agli amanti dello sport, di poter svolgere diverse professioni, come ad esempio, il Medico sportivo o il Fisioterapista sportivo. Ovviamente sarà importante conseguire una specializzazione di settore.

Anche con una laurea in Psicologia e un master in psicologia dello sport si potrà lavorare come Psicologo dello Sport. Infine, con una laurea nel settore dei media, come ad esempio Scienze della Comunicazione, si potrà svolgere la professione di Giornalista dello Sport, che si occuperà di commentare e analizzare le competizioni tramite articoli di giornale o commenti in programmi televisivi, radiofonici o sui social; o il “Social media marketing” che, invece, si occuperà della gestione dei social media, del marketing e ti tanto altro.