Mercati finanziari: facciamo il punto sugli asset da tenere d’occhio oggi secondo gli analisti
Investire sui mercati finanziari è un’attività che non si può improvvisare: difatti la totale assenza di strategie quando si opera in borsa o di criteri di allocazione dei risparmi personali non può generare nel lungo periodo nient’altro se non risultati di alcuna rilevanza. Questo concetto vale in condizioni di normalità, ma assume ancor più significato in particolari momenti storici: un esempio lampante è rappresentato dalle difficoltà a cui hanno dovuto far fronte lo scorso anno per la maggior parte del tempo i piccoli investitori e gli operatori istituzionali, allorché il comparto obbligazionario e il comparto azionario sono stati travolti contemporaneamente da un bear market che ha creato molti problemi alle allocazioni statiche di portafoglio.
Ancora oggi, in una fase di transizione in cui diverse incognite continuano a pesare sul quadro macroeconomico globale, come già accaduto nel recente passato potrebbe essere opportuno destinare una parte delle proprie risorse all‘esecuzione di strategie di breve termine sugli asset che si intenda trattare.
Finanza personale e strategie operative
Questo tipo di approccio risulta estremamente utile in quanto consente di effettuare coperture sulle immobilizzazioni di portafoglio, di ottimizzare il timing di ingresso sugli strumenti finanziari oppure di sfruttare la volatilità dei vari sottostanti, per generare alpha all’interno del portafoglio. Con l’obiettivo di aiutare i risparmiatori a costruire un personale modus operandi per gestire in autonomia il proprio patrimonio, il portale didattico in ambito finanziario tradingonline.com ha elaborato un percorso di formazione adatto a tutte le esigenze: gli investitori possono imparare a costruire una asset allocation equilibrata in base ai criteri di diversificazione o apprendere le tecniche più sofisticate, per eseguire strategie di trading.
Su questo sito, quindi, è possibile acquisire le nozioni di base di finanza personale o concetti teorici molto più complessi inerenti l’operatività sui mercati finanziari. Inoltre uno spazio importante è dedicato all’approfondimento delle caratteristiche degli intermediari attraverso cui disporre gli ordini di compravendita sulle piazze di scambio internazionali. Quest’ultimo è un concetto da non sottovalutare, in quanto l’impiego di specifici tool di negoziazione ha un impatto determinante sia sul buon esito di una strategia sia sul contenimento dei costi commissionali.
L’operatività di breve termine necessita, come molti sapranno, di piattaforme di trading con alcuni requisiti: innanzitutto, per valutare le strutture di prezzo degli asset oggetto di negoziazione e stabilire il momento opportuno di ingresso a mercato, è richiesta un’interfaccia grafica idonea a questo genere di analisi; inoltre, per sfruttare tutte le tendenze delle quotazioni -al rialzo o al ribasso-, indipendentemente dalla scansione temporale di riferimento, è fondamentale che i tool implementino le funzionalità di short selling e di leva finanziaria.
Le piattaforme di trading e gli strumenti operativi
Pur trattandosi di una strumentazione alquanto complessa, oggi è abbastanza semplice fruire di un apparato con le caratteristiche appena descritte. Sfruttando i circuiti over the counter, infatti, alcune società sono in grado di offrire ai propri utenti tool molto sofisticati, senza richiedere commissioni particolarmente elevate. Come se non bastasse, i soggetti in questione permettono di operare in borsa con piccole somme di denaro o addirittura con fondi virtuali stanziati su conti dimostrativi, per testare le funzionalità della piattaforma, prima di attivare un rapporto reale. Tali intermediari, conosciuti con il nome di broker online, garantiscono servizi di tale livello grazie ad un particolare modello operativo.
I broker online, nella fattispecie, consentono di investire su una grande varietà di sottostanti attraverso la compravendita dei Contratti per Differenza: questi derivati danno l’opportunità di trattare tutti gli asset, consigliati dagli analisti e presenti nel catalogo prodotti, con un unico data feed, in quanto sfruttano un meccanismo di replica sintetica del sottostante; allo stesso tempo però implementano lo short selling e la leva finanziaria, pertanto gli investitori possono costruire strategie di breve termine a condizioni molto vantaggiose su indici, azioni, financial benchmark, materie prime e crypto, sottostanti che vanno ad aggiungersi alle coppie di valute sul forex.