I segreti notturni di Barcellona
Barcellona è una delle più frequentate mete turistiche. Conosciuta per la sua storia culturale e artistica ora vi vogliamo mostrare un altro lato di questa città. Un lato più oscuro, nascosto e destinato ad una classe ben definita di persone: i giovani. Si, perché oggi parliamo non di chiese e quadri ma di discoteche, pub, pizzerie e di ogni divertimento che un ragazzo dai 17 ai 30 anni sogna appena mette piede su questo spagnolo territorio. Partiamo col presupposto che le serate iniziano molto tardi, in discoteca a volte non si entra prima dell’una.
Una notte a Barcellona
Ma partiamo per gradi. Si esce alle 22.30 (quando ve la volete godere tutta la serata). Prima tappa Plaça Imperial per sorseggiare un bicchiere di sangria preparata sul momento dai vari bar. Siamo nelle zone della Rambla. Ci godiamo qualche chiacchera ma dopo un’oretta ci si annoia, così ci facciamo un giro. Fate ben attenzione perché quello che vi sto per dire sono in pochi a saperlo. Il momento che va dalle 23.30 alle 2.30 è quello in cui le ragazze delle varie discoteche si mettono fuori e offrono ai vari passanti i loro ingressi nella propria disco di appartenenza.
Come capire quale è l’offerta migliore? Parlo per esperienza diretta, più tardi si entra in discoteca e meno si paga, quindi non fidatevi delle tipe che vi dicono “17 euro con 2 consumazioni!”. Anzitutto le “consumazioni”, sono scialacquati cocktail all’arancia allo stesso livello di un bitter. Oltretutto c’è da considerare che in molte discoteche il guardaroba è obbligatorio. Quindi aspettate, pazientate e giratevi con calma la Rambla tre volte. Ascoltate tutte le ragazze che vi si avvicinano. Vi assicuro che non è difficile dopo l’una che gli ingressi con una consumazione siano anche a 2/3 euro. Ci vuole solo molta furbizia.