Oggetti di ceramica pregiata: dove si realizzano? E come?
In Italia l’arte della ceramica è particolarmente sentita in tutto il mondo fin dai tempi più antichi. Dall’Italia alla Francia, dalla Norvegia alla Grecia, e dal Portogallo all’Irlanda. Non solo, la lavorazione della ceramica prosegue anche nel resto del mondo, per esempio in Cina, dove viene utilizzata per produrre vasi pregiati.
La produzione della ceramica è uno dei mestieri più antichi del mondo, con il più antico manufatto risalente al 28.000 a. C..
Gli oggetti in ceramica pregiata sono altamente decorativi, e apprezzati da tutte quelle persone che amano riempire la loro casa con cimeli di viaggio, o con oggetti che possano rendere l’ambiente più armonioso.
La lavorazione della ceramica avviene attraverso quattro fasi: tornitura, essiccazione, cottura e smaltatura. A queste si aggiungono quelle di decorazione e invecchiamento.
Dove si lavora la ceramica in Italia
Nel Bel Paese sono tantissime le città che si sono specializzate nella lavorazione della ceramica. A Montelupo Fiorentino, per esempio, si lavorano ceramiche e porcellane pregiate fin dall’origine della città. Qui, risiedono i maggiori esperti ceramisti toscani, che producono oggetti decorativi di questo particolare materiale di generazione in generazione. Si parla di ben sette secoli di esperienza nel settore, facendo quindi della ceramica un simbolo distintivo della zona.
Anche in Umbria, nella terra del vasari vi è una cittadina che ha fatto di quest’arte il suo simbolo distintivo. Si tratta di Deruta, un paesino di circa seimila abitanti dove almeno un componente per famiglia lavora nella decorazione di ceramiche e porcellane.
Anche a Vietri sul Mare, nella costiera Amalfitana, vivono numerosi ceramisti esperti che lavorano questo materiale pregiato da diversi secoli. Come prova dell’unicità della ceramica vietrese vi sono le numerose mattonelle decorate che ricoprono i vari edifici della città, oltre che i motivi sulla cupola di maiolica della chiesa di San Giovanni Battista.
Queste sono solo alcune delle numerose città italiane che si occupano della lavorazione del vetro. Giusto per citarne alcune vi sono anche Caltagirone e Grottaglie.
Lavorazione della ceramica nel resto del mondo
Il Bel Paese non è l’unico stato al mondo dedito alla lavorazione della ceramica.
Anche la Grecia è conosciuta per produrre ceramica fin dai tempi più antichi. A questa si unisce la Francia, anch’essa molto rinomata per le sue lavorazioni di ceramica. Limonges è stata eletta come la “città per eccellenza della porcellana e ceramica francese”. Qui si lavora la ceramica e la porcellana fin dal Settecento, grazie ai giacimenti di caolini disponibili nelle zone limitrofi.
In Portogallo e in Spagna sono molto diffusi gli Azuleji, ovvero delle piastrelle di ceramica spessa dai colori vivaci, utilizzati come ornamenti architettonici.