Scrisse Adalgisa: ecco chi era Emilio Gadda e la trama della sua opera
Emilio Gadda è stato uno scrittore e poeta italiano, che collaborò con la Rai in programmi culturali. Fu scrittore per la rivista Solaria, ed è stato uno degli scrittori più originali di tutti i tempi,sia per la scrittura della satira, sia per testi di umorismo. Usava queste tecniche per stemperare la pietà e allo stesso tempo la derisione per l’uomo del suo tempo.
Scrisse L’Adalgisa, una raccolta di dieci racconti pubblicata nel 1944. I racconti, in realtà non erano inediti, in quanto erano tutti precedentemente pubblicati su riviste da lui gestite negli anni precedenti.
In tutto, l’opera conserva dieci racconti, di cui il più importante è appunto Adalgisa, pubblicato per la prima volta su “Il Tesoretto” nel 1941.
Prima della loro pubblicazione, Gadda rielaborò in parte i suoi testi, aggiungendo degli autocommenti. Più avanti fece ripubblicare la raccolta di racconti da Le Monnier, e rimosse tre racconti perché non avevano un’ambientazione milanese.
Emilio Gadda: chi è
Emilio Gadda è stato uno dei più grandi scrittori italiani dello scorso secolo.
Con il suo umorismo e la sua satira ispirò molti lettori del suo tempo, non solo divertendoli, ma anche invitandoli a riflettere.
Con le sue opere ha segnato la narrativa del Novecento, utilizzando diversi linguaggi, e continuando a stravolgere le strutture del romanzo.
All’interno delle sue opere vediamo un incessante uso di dialetti, termini gergali, termini tecnici, neologismi e simili.
La struttura dei suoi romanzi viene stravolta passando da uno stile all’altro, e dal dramma alla satira.
Nel corso della sua carriera collaborò con diverse riviste italiane, su cui pubblicò diversi racconti di sua invenzione. Così come nei suoi romanzi, anche questi erano destinati a far riflettere il suo pubblico, e a smorzare quella che era la visione dell’uomo moderno in quel periodo. Quest’ultimo, infatti, veniva visto con occhio giudicatore oppure con pietà estrema.
L’Adalgisa: di cosa si tratta
L’Adalgisa, in realtà, è un’opera è una raccolta di racconti editi di ambientazione milanese.
All’interno di questi racconti viene trattata la figura dell’uomo dell’epoca, osservandolo sempre dal punto di vista della satira e dell’umorismo.
Non per niente l’opera si chiama “L’Adalgisa, disegni milanesi”.
La Milano descritta in questa raccolta è una città moderna, quella che si colloca tra la fine dell’Ottocento e il 1940. Si descrivono i riti, la psicologia delle persone, la storia, la società, i costumi e la lingua. Non mancano, infatti, pezzi in dialetto.
Sotto il suo sguardo attento, quindi, la città di Milano viene passata al setaccio, via dopo via, e viene tradotta in una raccolta di dieci racconti.